Autoproduzione di Energia in notevole incremento

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Gli italiani si sono, evidentemente, stufati di pagare la bolletta elettrica e si sono dati all’autoproduzione dell’energia. I dati del 2015 dicono che il 25% della potenza installata è autoprodotta attraverso varie forme ma di cui la gran parte deriva da fonti rinnovabili. Tutta questa autoproduzione costituisce il 22% del totale della produzione nazionale e la prevalenza del modo di produzione è rappresentato dal fotovoltaico. Nel 2015 si contavano in totale 700 mila impianti di autoproduzione, in incremento rispetto al 2014 del 6,3%, per un totale di 30 mila megawatt di potenza generata.

In tutta questa potenza autoprodotta il 78,9% deriva da fonti rinnovabili e il 33% di questa è dovuta a impianti fotovoltaici. L’incremento di impianti nel 2015 è stato di oltre 40 mila unità produttive da fotovoltaico, 800 eolico, 548 termoelettriche 259 mini idriche. Non tutto ciò che è autoprodotto viene consumato, anzi, l’88% della produzione viene immesso in rete, acquistato da Enel o da altri Distributori, realizzando da parte del produttore un guadagno che contribuisce all’ammortamento del costo dell’impianto stesso e un risparmio non pagando l’energia elettrica.

L’autoproduzione di energia è ancora in incremento, soprattutto da parte di piccole e medie aziende che si sganciano così dall’alto costo dell’energia in Italia aumentando di conseguenza la concorrenzialità rispetto ai loro competitor esteri.

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