I gatti sono animali molto particolari, che per fortuna iniziano ad essere riscoperti negli ultimi anni e che, soprattutto, si sta imparando a conoscere specie per quanto riguarda le loro caratteristiche e le loro esigenze. Questi piccoli animali a quattro zampe spesso vengono scambiati per animali insensibili o anaffettivi, nei confronti del padrone, ma in realtà si tratta di animali che presentano dei tratti di personalità molto caratteristici e che, soprattutto, sono molto territoriali. Ciò che è importante, soprattutto quando si adotta un gattino nei suoi primi mesi o giorni di vita, è la buona educazione di questo animale che, per quanto manterrà i propri tratti di personalità che sono specifici di ogni felino, dovrà essere educato verso alcuni comportamenti, nel rispetto del padrone, della famiglia e della casa in cui si trova. In un primo momento si potrebbe pensare ad una serie di attività difficili o inutili ma, a poco a poco, ci si renderà conto del fatto che un gatto inizia a seguire il proprio padrone e ad imitarne i comportamenti, per cui è importante avere una grande pazienza.
L’importanza di una lettiera per un gatto
Come detto precedentemente, i gatti sono animali molto territoriali, che nel solo contatto con i padroni tendono a rilasciare dei feromoni tramite lo sfregamento della testa, a sottolineatura del fatto che sentono di “appartenere” ad una determinata persona: ciò si esercita anche con le cose, soprattutto se parliamo di oggetti che sono posizionati all’interno di una stanza e con i quali il nostro felino ha dei contatti diretti. Questo senso di territorialità si esprime maggiormente con una lettiera, un luogo assolutamente sacro per il gatto, che qui può trovare rifugio per la sua intimità: chiunque abbia un gatto si sarà reso conto del fatto che, a seguito dei suoi bisogni, questo tende a scappare o a sotterrarli immediatamente, richiamando un atto ancestrale di fuga rispetto al potenziale predatore. Per questo, la lettiera deve essere sempre pulita e pronta ad accogliere i bisogni del felino, in qualsiasi momento della giornata; tutto sta nell’insegnare, al proprio gatto, che quello è il luogo predisposto all’espletamento dei bisogni: da quel momento in poi la lettiera sarà uno strumento comodo e sicuro tanto per il proprio gatto quanto per sé, purché sia facilmente lavabile tanto da essere pulita in men che non si dica. Questo strumento, così come tanti altri che possono essere acquistati per la salute e la cura del gatto, è presente sul sito online di ilverdemondo.it, dove ci si potrà confrontare con una vetrina piena di prodotti per gatti.
Come curare l’alimentazione di un gatto
Un aspetto fondamentale dell’educazione di un gatto interessa anche la sua alimentazione, che a sua volta è legata alla salute del proprio micio. Nei primi mesi di vita soprattutto bisogna fare grande attenzione ad alcuni cibi, che possono essere potenzialmente pericolosissimi per il gatto, tra cui anche pollo e uova, prediligendo sempre dei cibi che siano preparati direttamente per un gatto. L’alternanza tra umido e croccantini deve tentare di essere mantenuta sempre, sia perché così si educa il gatto alla varietà nella sua alimentazione, sia perché serve a fornire tutti gli aspetti complessivi della sua dieta, che vanno dalle sostanze nutritive regolarmente assunte all’importanza dei croccantini, utili per la dentatura. Parallelamente all’importanza del cibo c’è anche un discorso da fare a proposito dell’acqua, che viene spesso rigettata dal gatto quando è stagna: che sia con una fontanella o con un altro metodo, c’è necessità di rendere l’acqua corrente “appetibile” per il gatto affinché si evitino possibili problemi intestinali o digestivi. In alternativa, si può provare a inumidire le crocchette o il cibo umido aggiungendovi altra acqua.
L’importanza del movimento per un gatto
Chi adotta un gatto avendo poi timore dei suoi movimenti in una casa, probabilmente farebbe meglio a rinunciarvi: costringere un gatto in un solo ambiente molto stretto non è una cosa semplice, né tanto meno giusta da fare nei confronti del proprio felino, che si troverebbe così privato di uno dei suoi tratti caratteristici fondamentali, la libertà di movimento. Per questo motivo, è importante tentare di educare il gatto a quelli che sono alcuni spazi che non dovrà valicare, ad esempio un letto dove si dorme o il bagno dove è necessario anche tenere l’ambiente in un certo stato di igiene, agendo a poco a poco con delle indicazioni tranquille e non tentando, piuttosto, di risolvere il problema con una clausura che apparirebbe scomoda per il gatto. Per il resto, è importante che il felino sia libero nel suo movimento e che, soprattutto, possa anche essere stimolato con oggetti e strumenti (come pedane o tiragraffi) con cui tenersi in attività.