Uno dei procedimenti sicuramente più importanti da realizzare, nell’ambito puramente agricolo, è la raccolta delle olive. Trattasi di un passaggio fondamentale, per chi è avvezzo alla produzione dell’olio di qualità, soprattutto in un momento storico in cui l’olio non è esattamente un bene di prima necessità molto accessibile per tutti: ovviamente, la produzione dell’olio non è semplice, così come la raccolta delle olive, che dovrà essere realizzata servendosi di numerosi strumenti adeguati: di seguito, attraverso questo articolo vogliamo indicare non soltanto quali sono gli strumenti che maggiormente si consigliano, per una raccolta di olive di grande qualità, ma anche quali possono essere i passaggi da seguire per portare a termine la propria iniziativa nel migliore dei modi, così da occuparsi di una raccolta efficace in tutto e per tutto.
Quando effettuare la raccolta delle olive
Prima di procedere con la strumentazione di cui servirsi, in merito ad una raccolta delle olive ideale, è importante sottolineare innanzitutto quale sia il momento più adatto per realizzare questa fase al meglio: naturalmente, si tratta di un passaggio cruciale, per il risultato finale che ci si attende, per cui è importante sottolineare, innanzitutto, che la raccolta delle olive non presenta una data fissa, ma dipende dalla tipologia di olio che si vuole ottenere. Nel caso in cui il risultato atteso sia un olio leggero, allora si consiglia di effettuare la raccolta delle olive e quando ancora verdi mentre, nel caso di olio più corposo, allora bisognerà aspettare maggiormente, affinché queste maturino e inizino a diventare più violacee. In termini di mesi in cui effettuare la propria raccolta, generalmente bisogna attendere il periodo che va da ottobre a dicembre, ma, soprattutto in un periodo storico in cui le condizioni climatiche cambiano anche per le coltivazioni, nulla toglie che ci si possa anticipare nel caso in cui si notano delle olive pronte e mature.
Strumenti per la raccolta delle olive
Detto questo, si può procedere con gli strumenti che sono maggiormente indicati per la raccolta delle olive. Questi ultimi possono essere acquistati direttamente online, tramite piattaforme che si occupano e di mettere a disposizione dell’utente e del lavoratore una serie di strumenti utili per portare a termine il proprio lavoro, come avviene nel caso di www.centroverderovigo.com, dove potranno essere acquistati alcuni strumenti utili per la propria raccolta delle olive, quali gli abbacchiatori che costituiscono parte della strumentazione utile di cui servirsi. Accanto a questi e, gli altri strumenti di cui fare menzione per raccogliere le olive sono, innanzitutto, gli scuotitori elettrici o a motore, che tendono a velocizzare la raccolta, in aggiunta a reti di raccolta, pettini e rastrelli manuali. Infine, possono essere uniti, a quelli precedentemente citati, anche le scale per raggiungere le olive più in alto, le cassette e i sacchi per rendere più sicura la raccolta.
I passaggi da seguire per una raccolta efficace
Per la realizzazione di una raccolta delle olive che sia propriamente detta, non c’è bisogno soltanto di utilizzare degli strumenti efficaci, ma anche di seguire alcuni passaggi che permettono di portare a termine la propria iniziativa al meglio. Innanzitutto c’è da preparare il terreno, soprattutto quello che contorna gli ulivi, rimuovendo tutte le erbacce e le pietre, oltre che i possibili detriti che potrebbero rendere il terreno più arido e meno adatto alla propria iniziativa, iniziando poi a stendere le reti per facilitare la fase di raccolta delle olive. Si passa, poi, alla selezione dei rami, che dovrà essere molto accurata poiché non è possibile raccogliere tutte le olive contemporaneamente, quindi magari si consiglia di partire dai rami più bassi per poi spostarsi, successivamente, verso le olive poste più in alto, o in alternativa di iniziare con le olive più mature, lasciando che le altre non siano, almeno temporaneamente, raccolte.
Successivamente, ci si dovrà occupare della raccolta vera e propria, da realizzare a seconda del metodo che si sceglie: che sia manuale o automatica, la raccolta dovrà essere attinente al risultato e all’esigenza che si ha, pur considerando che una raccolta manuale è sicuramente più lenta ma, allo stesso tempo, maggiormente attenta alla qualità del risultato finale. A proposito di qualità, è necessario effettuare un controllo qualitativo, che porta a scartare tutte le olive danneggiate o attaccati dei parassiti, per non compromettere la qualità del prodotto finale, conservando tutte le olive di buona qualità. È importante, a margine delle valutazioni che sono state precedentemente effettuate, indicare alcuni consigli per rendere la propria raccolta non soltanto sicura e ottimale, in termini di risultati, ma anche sostenibile e rispettosa nei confronti dell’ambiente: innanzitutto, è fondamentale evitare usi di prodotti chimici che potrebbero contaminare le olive; in secondo luogo, è fondamentale la gestione dei rifiuti, soprattutto se si parla di olive scartate e di residui di potatura. Infine, gli ulivi vanno sempre rispettati, soprattutto nell’ambito della raccolta, facendo affidamento a strumenti che non danneggino l’ambiente e gli alberi.