Pastone per gli uccellini: la corretta alimentazione per i nostri animali

La cura degli uccellini che abbiamo in casa, è molto importante per garantire loro una salute di ferro.

Se alcuni però tendono ancora a preparare un’alimentazione fatta in casa, spesso potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio dal momento che si potrebbe ottenere un effetto indesiderato.

Ecco perché in molti ormai cercano di puntare su un pastone per insettivori oppure per granivori disponibili nei migliori negozi di animali anche on line.

Pastone: un alimento completo

In molti, ritengono che un cibo naturale su cui puntare per l’alimentazione degli uccelli domestici granivori è costituita da un mix di semi e che il pastone invece sia un alimento da dare solo una volta ogni tanto.

In realtà, non c’è prodotto alimentare migliore del pastore dal momento che qualsiasi prodotto possiamo fornire ai nostri amici uccellini si può considerare naturale.

Infatti, in natura qualsiasi uccello granivoro si alimenta con semi immaturi, mentre in rari casi si cibano di semi secchi, ovvero quelli che si trovano presenti in alcune miscele presenti in commercio.

Ecco che, l’unica cosa che possiamo fornirgli che riesca a garantire loro il giusto apporto di carboidrati, proteine, vitamine, lipidi e sali minerali è appunto il pastone.

Il pastone infatti che corrisponde a tutti questi requisiti dal momento che non è un cibo complementare ma primario nell’alimentazione delle varie specie di uccellini che abbiamo in casa.

Come si compone un buon pastone

Ovviamente bisogna specificare che a seconda del periodo dell’anno, un buon pastone deve contenere differenti percentuali di carboidrati, proteine e lipidi.

Ad esempio, durante la cova, un uccello ha bisogno di maggiori proteine, mentre durante il periodo di muta, si dovrebbe aumentare l’apporto di grassi: ciò significa che varia anche la composizione del prodotto da pastone secco a morbido.

Bisogna fare anche attenzione a controllare che nella tabella analitica dei vari componenti, i grassi siano di origine vegetale e non animale dal momento che questi ultimi non sono adatti al metabolismo degli uccelli.

Per quanto riguarda la differenza tra pastone secco e morbido, essa non riguarda solo la consistenza del composto ma dalla loro composizione: anche se sono a base di sfarinati, il pastone morbido contiene anche sostanze grasse, in modo che è pronto all’uso, facendo però attenzione a trattare il prodotto con antiossidanti onde evitare che vada a male.

Dal momento che il pastone è un alimento completo, integrare vitamine e minerali non è necessario, dal momento che si tratta di sostanze che sono già contenute al suo interno.

Cosa miscelare nel pastone

Per rendere più appetibile un pastone, sia secco che morbido, si può decidere di miscelarlo con altre sostanze in modo da aumentarne l’apporto proteico.

Acqua, oppure uovo possono essere perfetti per poter amalgamare meglio il pastone, soprattutto quello destinato ai canarini, mentre se si vuol aggiungere della frutta, allora meglio puntare su carote e mela che sono molto graditi soprattutto ai pappagalli e agli uccellini di provenienza esotica.