La produzione di vini è una delle attività più redditizia, soprattutto se svolta con passione ed utilizzando una materia prima di qualità.
Sono molti coloro che immaginano la loro vita lontano dal caos della città, dagli uffici e si rivedono invece immersi nella natura, a respirare quotidianamente l’aria di campagna.
Ma aprire un’azienda di vini è però molto complesso, sia dal punto di vista burocratico sia a livello di produzione, ma seguendo qualche piccolo consiglio riuscirete a realizzare il vostro progetto ed il vostro sogno che vi porterà con il tempo ad avere grandi soddisfazioni sia a livello personale ma anche dal punto di vista economico.
Aspetto Burocratico
Prima di intraprendere questo tipo di attività sarà indispensabile conoscere in maniera approfondita quali sono le normative vigenti e quali sono le regole da tener presente per svolgere tutto nel migliore dei modi e per offrire al consumatore finale un prodotto di qualità.
Prima di tutto sarà necessario provvedere all’acquisto di un terreno agricolo, qualora non se ne abbia già uno di proprietà. Questo prevede la ricerca di un terreno che si adatti alle nostre esigenze di mercato e l’intervento di un notaio per l’atto di acquisto.
Sono molti gli agricoltori che, affacciandosi in questo nuovo campo, scelgono di investire soprattutto nella coltura dei prodotti biologici, scegliendo di produrre e di vendere personalmente il vino in un’enoteca. Questo prevede quindi la licenza per la somministrazione di bevande alcoliche e la conoscenza approfondita di tutte le normative vigenti che sarà possibile consultare presso la Camera di Commercio.
Infine sarà necessario aprire la Partita Iva, provvedere all’iscrizione del registro delle imprese e regolarizzare la posizione relative all’INPS (personale e di eventuali impiegati). Qualora non fosse di vostra competenza il consiglio è quello di prevedere anche l’intervento di un commercialista che vi seguirà e vi aiuterà nel disbrigo di tutte le pratiche relative all’attività.
L’Analisi di Mercato
La produzione di vini ha davvero un gran numero di concorrenti, quindi emergere per la qualità del prodotto sarà la vera chiave del successo.
Per questo sarà fondamentale analizzare approfonditamente se il terreno su cui coltivare la vigna sia davvero in grado di offrire una buona materia prima e se il vino che desiderate produrre abbia effettivamente uno sbocco sul mercato.
Analizza anche la possibilità di costruire una cantina, qualora non vi fosse già, in cui produrre il vino ed ovviamente metti in conto anche il costo dell’attrezzatura necessaria.
A tal proposito è importante sapere che vi sono dei finanziamenti a livello regionale, messi a disposizione dei piccoli imprenditori e che vi aiuteranno a far fronte a tutte le spese iniziali.
La Vendita
Infine c’è la vendita del prodotto, è possibile scegliere di avere un mercato locale, nazionale, ma anche internazionale. Al giorno d’oggi è consigliabile investire anche nella vendita online, sempre più diffusa ed apprezzata dai consumatori.
Ma come gestire la vendita? O meglio come gestire tutto il processo produttivo del vino, dalla vigna alla tavola? Il compito per i titolari di una cantina non è affatto semplice e sbrigativo. Tutti i vari processi devono essere sempre monitorati e tenuti sotto controllo. Per fortuna esistono degli appositi software per il settore vinicolo che possono aiutare a tal proposito ed evitare che il tutto venga gestito manualmente.
Parliamo ora di marketing. Sia che si tratti di vendita online, sia che s tratti di un negozio fisico, soprattutto nella fase iniziale è comunque necessario farsi conoscere utilizzando la pubblicità che potrà essere fatta online, tramite i social ma anche a livello locale, magari organizzando delle iniziative che spingeranno i potenziali clienti a provare il vostro vino.