Se si è preoccupati per il rincaro delle bollette e si desidera iniziare a risparmiare sul serio, purtroppo ridurre i consumi e limitare gli sprechi potrebbe non bastare. Per questo sempre più italiani si stanno interessando alle soluzioni alternative a questo problema: le nostre vite, infatti, richiedono una quantità sempre maggiore di energia, perché tra il lavoro in smartworking ed il fatto che il nostro intrattenimento oggi più che mai si basa sulle piattaforme streaming ed i videogiochi, il consumo di elettricità a persona non può fare altro che aumentare.
Questa tendenza, ovviamente, ha un peso non solo sulle bollette, ma anche sul pianeta stesso: le risorse che vengono utilizzate per la produzione di elettricità sono limitate ed inquinanti. Ecco perché, da qualche anno a questa parte, l’interesse per le fonti di energia rinnovabili è aumentato notevolmente, soprattutto da parte dei privati che desiderano pagare meno i costi dell’energia ed iniziare ad avere uno stile di vita più ecosostenibile. Ma molti non sanno a chi rivolgersi per richiedere informazioni su questo argomento o per l’installazione di un impianto, e quindi rimangono tendenzialmente bloccato, non sapendo se fidarsi delle informazioni trovate su internet.
Ebbene, non occorre fidarsi di sconosciuti o di aziende trovate a caso sul web; basta rivolgersi all’idraulico Torino di fiducia. Sono moltissimi gli idraulici, infatti, ad avere anche le competenze necessarie e gli attestati di riconoscimento per essere considerati installatori di impianti di energia alimentati da fonti rinnovabili. Il primo consiglio, quindi, è quello di contattare il vostro idraulico di fiducia e richiedere la disponibilità di fonti rinnovabili nella vostra zona, così da capire quale sia l’impianto migliore per le vostre esigenze.
Informazioni sugli impianti di energia da fonti rinnovabili
Una delle maggiori limitazioni alla diffusione capillare degli impianti di energia da fonti rinnovabili, oltre al costo dell’impianto in sé, è proprio la disponibilità della risorsa sul territorio. Inutile fare un impianto solare con pannelli fotovoltaici in una zona che riceve pochi raggi solari o dive non c’è abbastanza spazio da installarne un numero sufficiente ad un’adeguata produzione di energia. L’installazione di un impianto di energia di questo tipo non è uno scherzo: è un processo estremamente dispendioso (anche considerando tutti i bonus messi a disposizione dal governo). Occorre quindi scegliere l’impianto con la dovuta attenzione, affidandosi ai consigli degli esperti e verificando le informazioni da più fonti.
Quali sono gli impianti di energia rinnovabile più comuni?
Gli impianti solari dotasti di pannelli fotovoltaici sono sicuramente tra gli impianti più comuni e riconoscibili. Per diverso tempo i pannelli tipici di questo genere di impianto sono stati utilizzati proprio come icona dell’energia rinnovabile e della ecosostenibilità. Tra gli impianti solari che possono essere realizzati si devono distinguere gli impianti fotovoltaici, che trasformano le radiazioni della luce del sole in energia elettrica dagli impianti solari termici, che invece sfruttano l’energia del sole per generare acqua calda come farebbe una caldaia, ma in modo totalmente ecologico e pulito.
Gli impianti geotermici, maggiormente conosciuti dal pubblico come “pompe di calore” sfruttano il calore della terra e lo rendono utilizzabile per i sistemi di riscaldamento. Si tratta di impianti dai grandi pregi, che permettono un risparmio davvero notevole se curati e mantenuti perfettamente funzionanti.
Esistono anche impianti eolici, molto diversi dalle famose pale che siamo abituati a vedere per la rete elettrica nazionale, che possono essere installati in zone particolarmente ventose per la produzione di energia pulita e gratuita. Gli impianti microeolici sono la soluzione ideale per moltissimi territori che attualmente non vengono sfruttati abbastanza, dato che possono anche essere montati sui tetti o su delle tettorie ed usufruire dell’energia del vento.